Italiano

 

Organizzazione dell'esame

L'esame di ammissione di italiano prevede una prova scritta, della durata di tre ore, e una prova orale, della durata di un quarto d'ora.

Esame scritto

L'esame scritto comprende le due seguenti prove: una prova di comprensione e una prova di produzione.

1.1. Prova di comprensione

La prova di comprensione, della durata di un'ora, consiste nella lettura di un testo di tipo espositivo-argomentativo o narrativo e nella risposta scritta a una serie di domande. Una parte delle domande accerterà la capacità di comprensione e di analisi, l’altra parte verificherà invece la competenza lessicale e grammaticale dello studente.

1.2. Prova di produzione

La prova di produzione, della durata di due ore, consiste nella stesura di un testo a partire da uno dei temi proposti dall'insegnante. L'argomento dei temi può essere il medesimo della prova di comprensione. . .

Sono ammessi il vocabolario della lingua italiana e il vocabolario dei sinonimi.

Esame orale

Nel corso dell'esame orale, della durata di un quarto d'ora, al candidato è richiesta la lettura e il commento di due dei quattro testi letterari di autori italiani, preparati per l’occasione.

I quattro testi da preparare, due narrativi e due poetici, dovranno essere scelti all’interno delle rispettive liste (vedi sotto) e dovranno essere comunicati per iscritto con lettera alla segreteria della scuola o per posta elettronica entro la prima settimana di agosto; in caso contrario, il candidato sarà esaminato sulla base di testi scelti dai docenti esaminatori e indicati al termine dell'esame scritto.

Lista dei testi per l’esame orale

a) testo narrativo

  • MASSIMO BONTEMPELLI, Il ladro Luca (L’amante fedele, Mondadori, Milano 1953)
  • DINO BUZZATI, La giacca stregata (La boutique del mistero, Mondadori, Milano 1968)
  • DINO BUZZATI, Ragazza che precipita (La boutique del mistero, Mondadori, Milano 1968)
  • ITALO CALVINO, Furto in una pasticceria (Ultimo viene il corvo, Einaudi, Torino 1949)
  • ITALO CALVINO, Ultimo viene il corvo (Ultimo viene il corvo, Einaudi, Torino 1949)
  • ACHILLE CAMPANILE, Il segreto (Gli asparagi e l’immortalità dell’anima, Rizzoli, Milano 1974)
  • BEPPE FENOGLIO, Pioggia e la sposa (Un giorno di fuoco, Garzanti, Milano 1973)
  • MARCO LODOLI, Alberto (Boccacce, Il Nuovo Melangolo, Genova 1997)
  • MARCO LODOLI, Catarifrangente (I professori e altri professori, Einaudi, Torino 2003)
  • MARCO LODOLI, Il mister (I professori e altri professori, Einaudi, Torino 2003)
  • MARCO LODOLI, Margherita (I professori e altri professori, Einaudi, Torino 2003)
  • MARCO LODOLI, Filmini (Bolle, Einaudi, Torino 2006)
  • ALBERTO MORAVIA, Gli amici senza soldi (Racconti romani, Bompiani, Milano 1974)
  • GOFFREDO PARISE, Altri (Sillabari, Adelphi, Milano 2009)
  • GOFFREDO PARISE, Malinconia (Sillabario n. 2, Mondadori, Milano 1982)
  • LUIGI PIRANDELLO, La patente (Novelle per un anno, Mondadori, Milano 1978)

b) testo poetico

  • LUCIANO ERBA (Il prato più verde, Guanda, Parma 1977)
    • Gli addii
  • PRIMO LEVI (Opere, Einaudi, Torino 1997)
    • Shemà
  • EUGENIO MONTALE (Ossi di seppia, a cura di P. Cataldi e F. d’Amely, con un saggio di P. V. Mengaldo e uno scritto di S. Solmi, Mondadori, Milano 2003)
    • Meriggiare pallido e assorto…
    • Felicità raggiunta…
  • ADA NEGRI (Poesie, a cura di S. Raffo, Mondadori, Milano 2002)
    • Nevicata
  • GIOVANNI PASCOLI (Myricae, introduzione di P. V. Mengaldo, note di F. Melotti, Rizzoli, Milano 1981)
    • Alba festiva
    • Nel cuore umano
    • X agosto
    • Novembre
    • Il lampo
    • Il tuono
  • SALVATORE QUASIMODO (Tutte le poesie, Mondadori, Milano 1978)
    • Alle fronde dei salici
    • Uomo del mio tempo
    • Milano, agosto 1943
  • UMBERTO SABA (Tutte le poesie, a cura di A. Stara, introduzione di M. Lavagetto, Mondadori, Milano 1988)
    • Mio padre è stato per me l’«assassino»
    • Goal
    • L’addio
  • VITTORIO SERENI (Poesie, a cura di Dante Isella, Mondadori, Milano 1995)
    • Amsterdam
  • GIUSEPPE UNGARETTI (Vita d’un uomo. Tutte le poesie, a cura di L. Piccioni, Mondadori, Milano 1969)
    • Veglia
    • Sono una creatura
    • In dormiveglia
    • San Martino del Carso
    • Natale

Nel caso il candidato non disponga di materiali personali adatti all’esame orale, può ricorrere alla voce Sussidi bibliografici (vedi sotto): i testi indicati sono quasi tutti disponibili nelle biblioteche scolastiche (di cui occorre verificare gli orari d’apertura estiva).

Requisiti

Per affrontare l'esame, sia scritto sia orale, è necessario che il candidato conosca i seguenti argomenti di studio:

a)  morfologia e sintassi

  • Morfologia: articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo, avverbio, preposizione, congiunzione e interiezione.
  • Sintassi della proposizione: soggetto, predicato e principali complementi.
  • Sintassi del periodo: coordinazione e subordinazione, uso dei modi e dei tempi nelle proposizioni dipendenti, discorso diretto e discorso indiretto.

b) lingua e comunicazione

  • Specificità del codice lingua:  elementi della comunicazione, funzioni della lingua, variabilità della lingua (lingua parlata e lingua scritta, linguaggi settoriali, gerghi, registri linguistici).

 

c) il testo letterario

  • Testo narrativo / testo poetico: principali figure retoriche, principali elementi costitutivi del testo narrativo (sequenze narrative, caratterizzazione dei personaggi e degli ambienti, dimensione temporale), principali elementi costitutivi del testo poetico (strofe, versi, rime, ecc.).

Criteri di valutazione

L'esame scritto viene valutato considerando i seguenti elementi:

  1. la competenza linguistica (correttezza ortografica, padronanza delle strutture morfologiche e sintattiche, ricchezza e proprietà lessicale, adeguatezza dei registri);
  2. la competenza testuale (coerenza semantica e coesione tra le varie parti, organizzazione ordinata dell’esposizione, paragrafazione adeguata);
  3. la competenza ideativa (completezza, capacità di analisi e di sintesi, pertinenza alla trattazione, originalità del contenuto, approfondimento);
  4. la capacità di lettura e di analisi per la parte di comprensione.

L’esame orale viene valutato considerando i seguenti elementi:

  1. la capacità di parlare in modo chiaro ed efficace;
  2. la capacità di esporre in modo linguisticamente corretto;
  3. la capacità di lettura e di analisi del testo.

Sussidi bibliografici

Per la scelta dei testi da presentare all'esame orale si consigliano i seguenti volumi:

Antologie scolastiche per la scuola secondaria di primo grado:

  • V. SCIMONE, A. STADERINI, R. VALSECCHI, Il volo delle parole, vol. 3, DeAgostini, Milano 2010.
  • R. ZORDAN, Il quadrato magico. Edizione mista, vol. 3, Fabbri Editori, Milano 2010.
  • C. FERRI, L. MATTEI, Colori per leggere, vol. 3, Mondadori scuola, Milano 2010.
  • T. BERNARDI, R. MONTANO, R. PILONI, Elle: emozioni libri lettori educazioni, vol. 3A: La scoperta della realtà, Garzanti scuola, Milano 2007.
  • M. CARLÀ, Impariamo con un progetto, vol. 3, Palumbo editore, Palermo 2006.
  • A. ARETINI, A. ITALIA, Il libro di letteratura, Minerva scuola, Milano 2011.
  • F. RECAMI, B. SFERRAZZO, Il club dei lettori, vol. 3, Le Monnier, Firenze 2006.
  • E. FAZI, Voci dei testi del mondo, vol. 3A, La Nuova Italia, Firenze 2007.
  • I. MARANESI, B. LUONI, Le radici e le ali, vol. 3, La Nuova Italia, Firenze 1998.

Pubblicazioni degli esperti per l’insegnamento dell’italiano nella scuola media:

Qualora il candidato non disponesse già di una propria grammatica, gli si consiglia di consultare uno dei seguenti testi:

  • G. ACHIARDI. S. BARBI, Manuale di lingua italiana, Milano 1995.
  • G. ACHIARDI. D. BERTOCCHI, Le carte in regola, Firenze 1990.
  • M. L. ALTIERI BIAGI, L'italiano dai testi, Milano 1998.
  • M. DARDANO, P. TRIFONE, La lingua italiana, Bologna 1985.
  • M. DELLA CASA, L'italiano insieme, Brescia 1995.
  • T. SCARDUELLI. G. ACHIARDI, S. BARBI, Testo, lingua e grammatica, 2 voll., Milano 1993.
  • M. SENSINI, Il sistema della lingua, 3 voll., Milano 1996.
  • M. SENSINI, La parte e il tutto, 3 voll. (A, B, C) Milano, Mondadori, 2003
  • M.T. SERAFINI, L. ARCIDIACONO, Educazione linguistica. Riflessione e uso, 2 voll., Milano 1995.
  • S. TRERÉ, G. GALLEGATI, Strumenti per un'analisi testuale, Milano 1995.

 

L’esame intende verificare la preparazione del candidato in tre ambiti:

a) analisi del testo letterario, in prosa e in versi

Il candidato deve dimostrare di aver assimilato le principali tecniche di analisi del testo narrativo (sequenze; personaggi; coordinate spazio-temporali, narratore; punto di vista; tempo della narrazione; stile) e del testo poetico (livello tematico, livello lessicale, livello sintattico, livello fonico, livello metrico) e di essere in grado di applicarle a testi dell’Otto e del Novecento.

b) linguistica e teoria della comunicazione

Il candidato deve dimostrare di aver assimilato alcune nozioni elementari di linguistica e di teoria della comunicazione (i fattori fondamentali della comunicazione; le varietà di codici e di segni; le caratteristiche del sistema lingua; le varietà di lingua: funzioni, registri, linguaggi settoriali) e di saperle applicare a testi d’uso e a testi letterari.

c) competenza testuale e linguistica

Il candidato deve dimostrare di saper redigere un testo ben strutturato e linguisticamente corretto e di sapersi esprimere oralmente in maniera chiara e efficace.

Prova scritta

Il candidato dovrà scegliere una delle seguenti prove:

  1. componimento su un tema suggerito da una ‘traccia’
  2. analisi di un testo narrativo novecentesco
  3. analisi di un testo poetico novecentesco

Le prove di argomento letterario - [2] e [3] - non presuppongono una conoscenza dell’autore e del periodo in cui i testi sono stati composti.

Tempo previsto: tre ore.

Sussidi consentiti: dizionario della lingua italiana; dizionario dei sinonimi

Prova orale

Il candidato dovrà sostenere un’interrogazione su due testi letterari (scelti dalla commissione tra i dieci - equamente divisi tra prosa e poesia - da lui preparati), dimostrando di saperli analizzare dal punto di vista tematico e dal punto di vista formale.

I testi (racconti, brani di romanzi, poesie, ecc.) devono essere di autori italiani dei secoli XIX e XX.

L’elenco dei dieci testi preparati dovrà essere comunicato per iscritto con lettera alla segreteria della scuola o per posta elettronica entro la prima settimana di agosto; in caso contrario, il candidato sarà esaminato sulla base di testi scelti dai docenti esaminatori e indicati al termine dell’esame scritto. Le indicazioni bibliografiche dovranno essere corrette e complete, come negli esempi seguenti:

  • Montale, Meriggiare pallido e assorto… (da: E. MONTALE, Ossi di seppia, a c. di P. Cataldi e F. d’Amely, Milano 2003).
  • Svevo, Il fumo (da: I. SVEVO, La coscienza di Zeno, Milano 2001).

Bibliografia

I candidati che non dispongono di antologie o edizioni proprie potranno consultare utilmente:

  • G. BARBERI SQUAROTTI - G. GREGO - V. MILESI, Di testo in testo (Racconto e romanzo + Poesia e teatro), Bergamo 2004
  • S. COSTA (a c. di), La poesia italiana del Novecento, Milano 2000
  • S. COSTA (a c. di), Il racconto italiano del Novecento, Milano 1997.

Oltre a quanto specificato nel programma per l’esame di ammissione alla seconda, il candidato dovrà dimostrare di saper inserire i testi letterari da lui scelti nel contesto storico-culturale in cui sono stati concepiti. Le competenze ‘storico-letterarie’ dello studente (conoscenze relative al periodo, all’autore, al genere, all’opera, ...) saranno valutate nel corso della “Prova orale”.

Prova scritta

Il candidato dovrà scegliere una delle seguenti prove:

  1. componimento su un tema suggerito da una ‘traccia’
  2. analisi di un testo narrativo novecentesco
  3. analisi di un testo poetico novecentesco

Le prove di argomento letterario - [2] e [3] - non presuppongono una conoscenza dell’autore e del periodo in cui i testi sono stati composti.

Tempo previsto: tre ore.

Sussidi consentiti: dizionario della lingua italiana; dizionario dei sinonimi

Prova orale

Il candidato dovrà sostenere un’interrogazione su due testi letterari (scelti dalla commissione tra i dieci - equamente suddivisi per genere ed epoca - da lui preparati), dimostrando di saperli inquadrare nel contesto storico e culturale in cui sono stati prodotti e di saperli analizzare dal punto di vista tematico e dal punto di vista formale.

I testi devono essere di autori italiani dei secoli dei secoli XIII e XIV (ad es. cento versi di un canto della Commedia di Dante, una canzone dei Rerum vulgarium fragmenta di Francesco Petrarca, una novella del Decameron di Giovanni Boccaccio, ecc.) e del Novecento (un racconto o un brano di romanzo; un componimento poetico).

L’elenco dei dieci testi preparati dovrà essere comunicato per iscritto con lettera alla segreteria della scuola o per posta elettronica entro la prima settimana di agosto; in caso contrario, il candidato sarà esaminato sulla base di testi scelti dai docenti esaminatori e indicati al termine dell’esame scritto. Le indicazioni bibliografiche dovranno essere corrette e complete, come negli esempi seguenti:

  • Dante, Inferno V, vv. 31-142 (da: DANTE, Commedia. Inferno, a c. di A. Chiavacci Leonardi, Bologna 1999).
  • Boccaccio, Giornata IX, novella III (da: G. BOCCACCIO, Decameron, a c. di V. Branca, Torino 1992).
  • Montale, Meriggiare pallido e assorto… (da: E. MONTALE, Ossi di seppia, a c. di P. Cataldi e F. d’Amely, Milano 2003).
  • Svevo, Il fumo (da: I. SVEVO, La coscienza di Zeno, Milano 2001).

Bibliografia

I candidati che non dispongono di antologie o edizioni proprie di ‘classici’ potranno consultare utilmente:

  • DANTE, Commedia. Inferno, a c. di A. Chiavacci Leonardi, Bologna 1999
  • C. SEGRE-C. MARTIGNONI, Leggere il mondo, voll. 1-2, Milano 2000
  • S. GUGLIELMINO-H. GROSSER, Il sistema letterario, vol. 1A, Milano 1995
  • S. COSTA (a c. di), La poesia italiana del Novecento, Milano 2000
  • S. COSTA (a c. di), Il racconto italiano del Novecento, Milano 1997.